Hai mai pensato che la tua vita sessuale possa influire sul sonno? C’è chi si addormenta subito dopo, ma anche chi, dopo un rapporto sessuale, non riesce più a prendere sonno. Sesso e sonno sono profondamente legati, e non solo perché spesso condividono il letto. Molti dei processi fisiologici coinvolti nelle relazioni intime sono gli stessi che svolgono un ruolo decisivo nel favorire un sonno ristoratore.
Approfondiamo insieme il loro rapporto e in che modo migliorare l’uno può giovare all’altro, con approfondimenti sui dati (aggregati e resi anonimi) dei membri di Oura.
Il sesso concilia il sonno?
Per molti, il sesso agisce come un ausilio naturale per il sonno. Questo è in linea con i risultati di alcune ricerche scientifiche: l’intimità fisica ed emotiva del sesso innesca il rilascio di neurotrasmettitori chiave (ossitocina, serotonina ed endorfine) che favoriscono il rilassamento e riducono lo stress.
Per altri, tuttavia, avere dei rapporti sessuali prima di andare a letto impedisce il sonno. Perché questa differenza? Tutto dipende dalla risposta fisiologica del corpo, dallo stato emotivo e anche dall’orario dei rapporti sessuali.
I dati della community: nei giorni in cui i membri di Oura hanno aggiunto il tag “Sesso”, i dati anonimizzati e aggregati hanno mostrato i seguenti miglioramenti, rispetto al giorno precedente:
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Tutti i pro
La chimica “rilassante” dell’amore
- L’ossitocina, spesso chiamata “ormone dell’amore”, favorisce sentimenti di intimità e di calma, che aiutano a ridurre lo stress e l’ansia.
- La serotonina, un neurotrasmettitore legato alla regolazione dell’umore, aumenta le sensazioni di benessere e di tranquillità, facilitando il rilassamento.
- Le endorfine sono in grado di attenuare il dolore e aumentare la sensazione di felicità, contribuendo a creare un senso di appagamento e tranquillità.
Insieme, queste sostanze chimiche calmanti hanno effetti sedativi, rallentano la frequenza cardiaca e abbassano la pressione sanguigna, creando le premesse ideali per un sonno di qualità.
Un allenamento leggero
Il sesso può essere una forma di esercizio fisico di intensità moderata. Uno studio ha rilevato che, in media, gli uomini bruciano circa 101 calorie (4,2 calorie al minuto), mentre le donne bruciano circa 69 calorie (3,1 calorie al minuto) durante il sesso. Questa leggera attività fisica può lasciare piacevolmente affaticati e pronti per il riposo notturno.
Sollievo dallo stress
Il sesso è anche in grado di ridurre il cortisolo, il principale ormone dello stress fisiologico. La combinazione di riduzione dello stress, legame emotivo ed esercizio fisico attiva il sistema parasimpatico (riposo e digestione), preparando il corpo al sonno.
E qualche contro…
Non tutti riescono ad addormentarsi dopo un rapporto sessuale.
Per alcuni, l’intensa attività fisica o l’aumento della temperatura corporea possono risultare stimolanti, ritardando il naturale processo di raffreddamento dell’organismo, essenziale per scivolare nel sonno. Inoltre, fattori emotivi come lo stress o eventuali sentimenti negativi legati all’intimità possono portare alla cosiddetta ruminazione, rendendo difficile il rilassamento.
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L’impatto del sonno sul sesso
Il sesso e il sonno sono pulsioni biologiche innate che hanno effetto sul benessere fisico, emotivo e cognitivo, che si influenzano l’uno l’altro.
Se non dormi bene, questo può avere un impatto significativo sulla tua vita sessuale. La privazione di sonno, in particolare, può ridurre il desiderio sessuale e compromettere la funzione e la soddisfazione sessuale. “Nessun aspetto della nostra biologia viene risparmiato dalla privazione di sonno”, osserva Matthew Walker, PhD, consulente Oura e scienziato del sonno. “Il sonno è come il direttore d’orchestra del nostro organismo, che fa in modo che ormoni, neurotrasmettitori e ognuno dei principali sistemi di organi lavorino insieme in armonia, mantenendo il cervello e il corpo in perfetta efficienza”.
1. Cambiamenti ormonali
“Gli ormoni riproduttivi come gli estrogeni e il testosterone sono fondamentali per una sana relazione sessuale”, spiega Walker. “La ricerca ci mostra che uomini sani in giovane età che dormono solo cinque ore a notte per una settimana hanno un livello di testosterone pari a quello di una persona di 10 anni più anziana. In altre parole, la mancanza di sonno può far invecchiare di un decennio, se ragioniamo nei termini della produzione di questo ormone cruciale per la vitalità e la virilità”.
Risultati simili sono stati riscontrati tra le donne: Uno studio dimostra che un’ora di sonno in più è associata a un aumento del 14% delle probabilità che le donne desiderino avere rapporti sessuali con il proprio partner.
2. Funzione sessuale
Gli squilibri ormonali causati dalla privazione del sonno possono portare a disfunzioni sessuali, come la disfunzione erettile negli uomini e la riduzione del piacere e dell’orgasmo nelle donne.
La disfunzione erettile colpisce circa 30 milioni di uomini negli Stati Uniti. Si ritiene che questa patologia piuttosto diffusa sia in parte causata da squilibri degli ormoni tiroidei, del testosterone e del cortisolo. Di fatto, diversi studi hanno indicato che un sonno insufficiente è una delle principali cause di questo disturbo.
Tra le donne, la mancanza di sonno è collegata a secchezza vaginale, riduzione del piacere sessuale e difficoltà a raggiungere l’orgasmo.
3. Cambiamenti d’umore e affaticamento
La privazione del sonno può portare a stanchezza, ansia e sbalzi d’umore, tutti fattori che possono ridurre il desiderio di intimità. Uno studio ha rilevato che una coppia sposata o convivente su quattro non fa sesso perché è troppo stanca. La stanchezza influisce anche sull’umore e sul benessere mentale. Ci sono studi che dimostrano che non dormire a sufficienza aumenta l’ansia.
Al contrario, un sonno di alta qualità è associato alla capacità di controllo emotivo, alla lucidità mentale, a una maggiore energia e, inutile dirlo, a una maggiore libido.
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4. Conflitti emotivi
“Quando le coppie non dormono a sufficienza, hanno più probabilità di avere conflitti di qualche tipo il giorno dopo e di non riuscire a risolverli in modo efficace a causa della stanchezza”, afferma Walker. “Questo è dovuto in parte ad una perdita di empatia causata dalla stanchezza, e anche al fatto che gli individui privati del sonno riescono a trovare meno soluzioni efficaci ai problemi. In altre parole, le notti insonni portano a scontri peggiori”.
Inoltre, le difficoltà di regolazione emotiva sono correlate alle difficoltà sessuali e all’insoddisfazione sessuale.
5. Aumento del rischio di disturbi del sonno
“I disturbi del sonno incidono negativamente sulla salute generale e sulla vitalità, quindi non deve sorprendere che abbiano un impatto anche sulla vita sessuale”, spiega Walker. I problemi cronici del sonno, come l’insonnia, l’apnea notturna e la sindrome delle gambe senza riposo, sono stati collegati a una minore soddisfazione e attività sessuale.
6. Fertilità
Le ricerche suggeriscono che un sonno inadeguato può alterare gli ormoni riproduttivi e la fertilità, mettendo potenzialmente a dura prova il legame affettivo e fisico della coppia, osserva Walker. Infatti, la National Sleep Foundation ha rilevato che le donne che dormono meno di sette ore hanno il 15% di probabilità in meno di rimanere incinte rispetto a quelle che ne dormono una quantità adeguata, mentre gli uomini che dormono meno di sei ore manifestano problemi di salute degli spermatozoi.
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Il sonno fa bene all’amore (e viceversa)
Se la qualità del tuo sonno o della tua vita sessuale vanno un po’ riviste, prova a seguire i consigli che seguono.
- Ogni cosa al momento giusto. Se il sesso disturba il sonno, riservalo per il primo mattino. Se invece ti aiuta a dormire, sfruttalo come strumento naturale di rilassamento serale.
- Non solo sesso. Gli studi dimostrano che il sesso non è l’unico modo per indurre il sonno. Anche le coccole o il contatto fisico senza sesso possono ridurre lo stress e migliorare la qualità del sonno.
- Controlla i tuoi livelli ormonali. Rivolgiti a un professionista se sospetti squilibri ormonali o se riscontri un calo della libido o una disfunzione sessuale.
- Prova con un “divorzio del sonno”. Nonostante il nome poco simpatico, non è così spaventoso come potrebbe sembrare, secondo Walker. Divorzio del sonno significa semplicemente decidere di comune accordo di dormire in stanze separate per dormire meglio. Walker afferma che il divorzio del sonno non riduce necessariamente l’intimità e che gli individui ben riposati hanno maggiori probabilità di avere una libido più elevata.
- Regolarità del sonno prima di tutto. Walker consiglia di andare a letto e di svegliarsi sempre alla stessa ora, e di dormire almeno sette ore in totale.
- Una migliore igiene del sonno. Dormi in una camera da letto buia e fresca, evita cibo e alcolici un’ora prima di andare a letto, elimina le possibili distrazioni come lo smartphone e dedica l’ultima parte della serata a rilassare corpo e mente.
Migliorando le tue abitudini di sonno e comprendendo meglio il legame che esiste tra sesso e sonno, potrai goderti i benefici di entrambi: notti riposanti e un’intimità appagante.
I consigli della community: segui i nostri Consigli per l’ora di dormire per mantenere una buona regolarità del sonno. |